Città Futura

“Nell’ infinita varietà delle sue vicende storiche, della sua forma urbana, dei linguaggi architettonici, dei materiali di cui è costruita, dei paesaggi in cui si innesta, ogni città è unica, e come tale vissuta e amata dai suoi abitanti. E su questo patrimonio dovrebbe costruire il proprio futuro”

(Se Venezia muore, Salvatore Settis)

Visita il sito del progetto Città Futura per approfondire

Rosignano Solvay, Daniele Laorenza 2017
Rosignano Solvay, Daniele Laorenza, 2017, grafite e acquarello su carta, 21x29 cm

Questo progetto di arte pubblica ha come obiettivo quello di chiamare a discutere la città, di generare un interesse per lo spazio pubblico attraverso il linguaggio artistico, in particolare il linguaggio teatrale e dell’arte visiva. Il cittadino che torna a riflettere e a immaginare la propria città. Questo progetto vuole individuare buone pratiche, attivare un dialogo aperto tra artisti e comunità ospitante, per arrivare a produrre visioni, ipotesi, sentieri percorribili relativi alle trasformazioni della sfera pubblica e connetterli il più possibile con le politiche di trasformazione del territorio. 

E’ un progetto  in collaborazione tra Armunia e AgaveTeatro.

A cura di Alice Bescapè, Elena De Carolis, Sara Fallani, Cristina Pancini

coordinamento Elena De Carolis

APPUNTAMENTI

 

PARTO PER UN VIAGGIO NELLA MIA CITTA’

La città in una stanza

25 e 26 marzo 2017

dalle 16.00 alle 19.00

presso “Se te lo vieni a prendere te lo regalo”

via Catalani, 27 Rosignano Solvay (Li)

Ingresso gratuito

25-26 Novembre 2017
CITTA’ FUTURA – La mostra
Castello Pasquini, Castiglioncello (Li)

21 Dicembre 2018
DESIDERA
Installazione temporanea nel sottopasso del Centro Culturale Le Creste di Rosignano Solvay (LI)

5 maggio 2019
OGNI STELLA HA LA SUA RAGIONE
Installazione  visiva sonora nel sottopasso del Centro Culturale Le Creste di Rosignano Solvay (LI)

NON CONOSCO ROSIGNANO ME LA RACCONTI?

Con questa semplice domanda ha avuto inizio il nostro progetto nel gennaio 2016.

Un inizio che si fonda sulla convinzione, che per indagare, comprendere e , solamente infine, provare a intervenire sull’identità e il futuro di un luogo sia indispensabile prima di tutto l’incontro e la relazione diretta con i suoi abitanti. E’ nata così la prima fase del progetto: una serie di interviste agli abitanti di Rosignano Solvay. Domande semplici, volte a comprendere come rosignano venga vissuta e percepita dai suoi abitanti. Ad accompagnare questo percorso inizale un quaderno completamente bianco che piana piano si è riempito e si sta riempiendo di domande, quelle che ogni intrevistato ha sentito l’urgenza di porre a interlocutori reali o astratti.

 

DOV’E’ IL CENTRO DI ROSIGNANO SOLVAY?

Nelle interviste molti parlano del centro, della sua mancanza, di dove dovrebbe essere ma che in realtà non è, del centro che c’era una volta ma che ora non c’è più. Abbiamo chiesto agli abitanti di segnare con un timbro su una grande mappa di Rosignano Solvay dov’è per loro il centro.

 

PARTO PER UN VIAGGIO NELLA MIA CITTÀ:

Le tracce

Ha preso il via l’8 novembre, la seconda fase del progetto Città Futura: “Parto per un viaggio nella mia città”, che si è svolto presso lo Spazio Giovani del Centro Cultutrale Le Creste di Rosignano Solvay.

Gli incontri si sono svolti dall’8 novembre 2016 al 21 marzo 2017 con cadenza settimanale ed hanno portato all creazione di una visita performativa che si è svolta presso la sede dell’Associazione ” Se te lo vieni a prendere te lo regalo” (Rosignano Solvay).

Le mappe

Parallelame è stato effettuato un percorso laboratoriale con due classi la I AL e I BL dell’IIS E. Mattei di Rosignano Solvay, che ha avuto luogo nei mesi di marzo e aprile 2017 e che ha portato alla creazione di due mappe soggettive di Rosignano Solvay, una per per classe.

 Abbiamo così creato più ritratti di Rosignano che si costituiscono di mappe e di oggetti.

 

CITTA’ FUTURA- La mostra

A novembre 2017 il Castello Pasquini di Castiglioncello (Li), ha ospitato una mostra di tutti i materiali raccolti e prodotti nei primi due anni del progetto.

 

 

LA CITTA’ CHE VORREI – IL MONDO COME LO VORREI

Gennaio-Aprile 2018. Continuiamo il lavoro con i ragazzi   dell’IIS Mattei, che ora sono in seconda. Dopo avere indagato l’identità di Rosignano attraverso gli occhi dei suoi abitanti è giunto il momento di guardare al futuro.

 

Facciamo ai ragazzi due domande:

la città che vorrei

Il mondo come lo vorrei

Raccogliamo i desideri e i sogni dei ragazzi, scriviamo canzoni, iniziamo a visitare Rosignano immaginandone una sua trasformazione.

Decidiamo di utilizzare i desideri dei ragazzi per trasformare un luogo della città, il sottopasso accanto al Centro Culturale le Creste.

 

DESIDERA

Per attuare questa trasformazione temporanea del sottopasso si decide che è necessario raccogliere i desideri di più persone possibili. Per fare questo abbiamo creato Desidera una piccola istallazione temporanea proprio nel sottopasso. Così il 21 dicembre 2018 nel sottopasso delle Creste tutti gli abitanti di Rosignano Solvay sono stati invitati a concedersi un attimo per immaginare e lasciare anonimamente i propri desideri.

 

OGNI STELLA HA LA SUA RAGIONE

Raccolti i desideri su la città e il mondo che vorrei abbiamo lavorato con i ragazzi dell’IIS Mattei sulla creazione di un’istallazione visiva sonora.

Il cielo stellato è l’immagine della città, una città intima, sotterranea.  Le stelle sono gli abitanti con i loro desideri.

I ragazzi  sono diventati i messaggeri dei desideri propri e degli altri. Le loro voci registrate  si intrecciano e diventano un coro che ci confida un sogno collettivo, dove ogni stella ha la sua ragione.

Il risultato è un’installazione visiva e sonora realizzata il 5 maggio 2019 nel sottopasso delle Creste trasformato per un giorno in un cielo stellato dove ascoltare ed esprimere desideri.

Gli abitanti di Rosignano Solvay, che lamentano la mancanza di un centro e la presenza della ferrovia che taglia a metà la città, si sono ritrovati nel sottopasso che ne unisce le due parti diventato per un giorno il centro di Rosignano Solvay.

 

© Agave Teatro by AlveareCreativo