LANZA-DE CAROLIS
Contemplazione di Ismene
Liberamente ispirato a “Ismene” di Jannis Ritsos
E a molte altre antiche storie vere
Una creazione di Andrea Lanza
In collaborazione e con Elena de Carolis
Scene in collaborazione con Irene Casarini
Un solo invitato, un piccolo dono, un lasciapassare per una breve e straordinaria visita alla creatura, unica e vera discendente vivente della stirpe di Cadmo: Ismene. Sopravvissuta a sé stessa, fattasi mito, tragicamente consapevole del proprio perdurare, Ismene è congelata nell’istante della colpa, come un dannato dantesco; e come un dannato dantesco è aggrappato alla vita, disperatamente incapace di cambiare. La sua condizione è sopravvivere ed essere presente, per ricordare a sé, e al visitatore, che nella materia non si esaurisce ogni cosa.
Una performance per uno spettatore soltanto.
Non per tutti, ma per ciascuno.